Pazzesco: contratto per Gigi Buffon | Lascia il calcio e inizia da qui
Per Gianluigi Buffon è arrivato il tempo del ritiro dal calcio giocato, per lui un inedito ruolo
Gianluigi Buffon sta seriamente meditando il ritiro dal calcio giocato. A 45 anni compiuti lo scorso gennaio, l’estremo difensore del Parma si sente pronto ad abbandonare la porta dopo aver conquistato nella sua carriera un Mondiale con l’Italia, ben dieci campionati di Serie A, una coppa Uefa e anche un campionato di Ligue 1 con il Paris Saint Germain.
Un calciatore che ha segnato una generazione, diventando punto di riferimento di colleghi più giovani che hanno visto in lui quel giocatore dotato di talento, intelligenza e caparbietà da imitare ed idolatrare.
Un giocatore italiano invidiato in tutto il mondo che con le sue parate ha fatto la fortuna del Parma e della Juventus, imponendosi a livello internazionale e garantendo una continuità di prestazioni che ha pochi eguali.
Amato dalle proprie tifoserie e rispettato da quelle avversarie, è tornato nel club che lo aveva lanciato giovanissimo per chiudere la carriera, con l’obiettivo al momento non riuscito di riportarlo in Serie A.
Buffon a un passo dal ritiro, per lui un ruolo in Nazionale
La FIGC sta cercando un nome da affiancare allo staff dell’allenatore Roberto Mancini, dopo la dipartita di Gianluca Vialli e le opzioni, stando a quanto riportato da Il Giornale, sono quelle proprio di Gianluigi Buffon o di Paolo Maldini, che ha rescisso un mese fa dal Milan dopo aver contribuito a riportarlo ad alti livelli in Italia e in Europa.
Per Buffon un compito che saprebbe svolgere con capacità indiscussa, dato il carisma che lo contraddistingue e il rispetto che nei suoi confronti nutrono i giovani talenti che saprebbero trarre importanti insegnamenti dai suoi consigli.
La Nazionale italiana e l’obiettivo Euro 2024
Per la Nazionale italiana è un periodo di transizione e di ricostruzione dopo la mancata partecipazione al Mondiale in Qatar e l’obiettivo è quello di tornare protagonisti con gli Europei che si svolgeranno il prossimo giugno e in cui partiranno in qualità di campioni in carica.
Mancini nella Nations League dello scorso giugno ha fatto esordire alcuni prospetti interessanti che hanno ben figurato nel passato campionato di Serie A e potrebbe anche azzardare a far esordire alcuni protagonisti del Mondiale Under 20 e degli Europei Under 19 in cui l’Italia è arrivata rispettivamente in finale e ha vinto il torneo.