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Addio Juve ma… resta in Serie A: offerta della Lazio | Tradimento doloroso

Maurizio Sarri – foto ANSA – Cronacalive.it

Un giocatore della Juventus è pronto a salutare i bianconeri, ha ricevuto un’offerta dalla Lazio

I dieci punti di penalizzazione inflitti dalla giustizia sportiva hanno tarpato le ali alla Juventus che sarà costretta la prossima stagione a partecipare alla Conference League, rinunciando al prestigio e ai milioni che sarebbero arrivate nelle casse societarie in caso del pass strappato per la Champions. La conclusione peggiore di una stagione che il mister Max Allegri ha definito folkloristica.

Sarà proprio l’allenatore livornese il fulcro per costruire la Juventus che verrà. Saranno plausibili alcune cessioni di lusso per alleggerire il monte ingaggi e per far ritornare il sereno in uno spogliatoio insoddisfatto.

Si parla di un possibile scambio con il Bayern Monaco tra Dusan Vlahovic e Sadio Manè, a seguito di un campionato sottotono del serbo in fase realizzativa, dopo l’importante investimento di oltre 60 milioni per strapparlo dalla Fiorentina un anno e mezzo fa.

In partenza anche Adrien Rabiot dopo aver concluso una delle stagioni più positive della sua carriera e di Leandro Paredes che non si è mai integrato con gli schemi di Allegri e che ha trovato quindi un basso minutaggio.

La Juventus e le cessioni, due nomi dolorosi

Verosimile anche l’addio di Paul Pogba che, a causa degli infortuni, ha visto poco il campo ma che ha mostrato un forte attaccamento alla maglia e alla tifoseria bianconera. Sembra essere destinato a partire anche Milik.

Sull’attaccante polacco c’è il forte interesse da parte della Lazio che cerca un bomber da affiancare a Ciro Immobile, con il mister Sarri che lo ha già allenato a Napoli e che sa delle sue potenzialità, anche in vista del doppio impegno campionato-Champions che vedrà protagonisti i blucelesti da settembre.

Milik con la maglia della Juventus – foto ANSA – Cronacalive.it

La Juventus e un settore giovanile su cui costruire il futuro

La riconferma di Allegri è dovuta alla sua capacità di tenere saldo il gruppo spogliatoio in vari momenti complicati della stagione e di avere avuto la forza di far emergere alcuni talenti del settore giovanile che hanno trovato spazio da titolari in prima squadra.

Fagioli, Miretti, Iling Junior si sono imposti mostrando tutta la loro qualità. Tornerà dal prestito con il monza anche Nicolò Rovella, pronto a convincere il mister a farlo rimanere in bianconero. Un’altra azzeccata scelta è stata quella di Gatti, prelevato dal Frosinone e tra le note più positive.