Doccia fredda per il PD: Ilaria Salis non si candiderà con il partito alle Europee
I rumors su una possibile candidatura di Ilaria Salis tra le fila del Partito Democratico sono state ampiamente smentite.
Le elezioni Europee del 2024 hanno attorno a sé un certo fermento, da quanto emerge dalle prime indiscrezioni del web e delle testate giornalistiche più influenti del paese. Tra i vari partiti che si sono ritrovati in bilico, vi è quello di Elly Schlein, leader ufficiale del Partito Democratico. Secondo molti, Ilaria Salis si sarebbe dovuta candidare con il PD per le prossime Europee.
Questo fatto è stato però prontamente smentito. Innanzitutto, la stessa Schlein ha parlato pubblicamente facendo un clamoroso dietrofront: “Non credo che Ilaria voglia candidarsi col Pd”. Questo il messaggio lapidario che non ha lasciato spazio ad alcuna interpretazione di sorta. Per di più, la segretaria del partito non aveva inizialmente approvato la sua candidatura, portata avanti da elementi terzi, non dai diretti interessati.
Infatti, questo elemento è stato motivo di disagio per Roberto Salis, il padre, il quale ha recriminato il PD di aver lasciato la figlia in balia delle correnti dem, della stampa e dell’informazione non tradizionale. Ciò che ha percepito padre Salis è stato quasi un obbligo, una costrizione, non suffragata dalla esplicita volontà della figlia stessa.
Inoltre, cosa ancora più importante, mediante l’incontro tenutosi tra Roberto Salis ed Elly Schlein, è stato chiarito dal cittadino che Ilaria proviene da una cultura politica molto più decisa rispetto alle forze democratiche del PD. Ilaria Salis è infatti di estrema sinistra, per cui, a prescindere, non si sarebbe rivista in un partito più centrale.
Chi è Ilaria Salis?
Ilaria Salis è una 39enne milanese, docente e attivista. L’anno scorso avrebbe presumibilmente aggredito due estremisti di destra in Ungheria, nello specifico a Budapest. Da quel momento in poi è stata tenuta in stato di detenzione nelle carceri ungheresi. Si trova dunque da oltre 13 mesi in arresto.
L’opinione pubblica ha però vissuto lo stato detentivo di Ilaria Salis solo nelle sue ultime battute degli ultimi mesi: durante la seduta di un processo, infatti, è stata ripresa mentre veniva condotta in aula legata con catene, come se fosse un animale in cattività.