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L’ape e il fiore: storia di una pericolosa sparizione

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Crisi climatica e conseguenze: cosa ci aspetta.
(Fonte. depositphotos.com) – Cronacalive.it

La progressiva sparizione di fiori e api: a rischio la produzione di miele mondiale

Ormai nota la moria di api sul territorio mondiale, dovuta a una crisi ambientale che sta spezzando il loro ciclo vitale e provocando una produzione sempre minore di miele, è ben nota. Negli ultimi anni si è parlato molto di emergenza api e sono tante le iniziative esistenti per tutelarle, comprese quelle che propongono l’adozione di piccoli e grandi alveari a distanza per poter fornire loro il necessario per sopravvivere. Stanno in effetti divenendo una specie protetta.

Alcuni studiosi americani hanno però monitorato il fenomeno andando molto più a fondo, individuando nell’azione umana e in quella del mutamento ambientale le ragioni profonde di una crisi ben più ampia. Difatti non stanno solo diminuendo le api, ma anche gli stessi fiori da impollinare spariscono e le motivazioni alla base dell’accadimento sono molteplici.

Quali sono le cause dietro l’incipiente crisi

Sono stati i ricercatori della Penn State University a studiare approfonditamente il tema, concentrandosi sulla produzione di miele negli Stati Uniti e partendo dall’analisi di dati degli ultimi cinquant’anni. Gli studiosi hanno passato al setaccio una mole enorme di informazioni attingendo al database del governo statunitense. La ricerca ha voluto dimostrare, riuscendoci, che c’è una combinazione di fattori nell’attuale situazione.

Gli elementi combinati che provocano l’attuale congiuntura e che determinano la minore produttività delle api sono la progressiva sparizione di api ma anche la progressiva scomparsa dei fiori e dei terreni su cui questi stessi possono fiorire. Dunque le caratteristiche dei terreni sono indicative di una crisi più grossa, in quanto l’uso spropositato di pesticidi ed erbicidi, la messa a coltura di massa di tantissimi terreni, privano le api di suolo da cui possono nascere i fiori.

Quindi a determinare la riduzione drastica nella produzione di miele non è tanto, o non solo esclusivamente, il fatto che le api stanno morendo, quanto piuttosto che non riescono a procurarsi fiori da impollinare. Dunque è la condizione dei suoli e e la possibilità di avere campi fioriti a combinarsi con le condizioni climatiche instabili a causa della crisi ambientale.

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Mancano sempre più le api e le fiori: prodotto sempre meno miele.
(Fonte: depositphotos.com) – Cronacalive.it

Prospettiva futura

Il futuro non appare dunque dei più rosei. Le api diventeranno sempre più una specie protetta, ma di certo si potrebbe tutelare la produzione di miele mettendo a disposizione delle aree protette. Creare delle piccole oasi gioverebbe a questi insetti e di conseguenza alla produzione.