Influenza aviaria, gli Usa annunciano l’abbattimento di oltre un milione di galline
Negli Stati Uniti verranno abbattute oltre un milione di galline e altri volatili per impedire la diffusione dell’influenza aviaria.
Scientificamente, l’influenza aviaria è una malattia infettiva contagiosa in grado di diffondersi rapidamente e dovuta a un virus influenzale di ceppo A che colpisce diverse specie di uccelli selvatici e domestici.
Il virus, che si manifesta con sintomi lievi o inesistenti, o con altri più gravi che interessano l’apparato respiratorio, digerente e nervoso e che causano la morte, può essere trasmesso agli umani.
Al fine di circoscrivere o interrompere in maniera definitiva la diffusione dell’influenza aviaria, in America si è deciso per l’abbattimento di oltre un milione di galline e volatili.
USA, volatili abbattuti: saranno quasi un milione
Negli Stati Uniti vi è grande preoccupazione per la diffusione dell’influenza aviaria e, al fine di preservare gli uomini da questo virus, si è deciso per l’abbattimento degli animali che ne sono veicolo. In Minnesota, precisamente in un allevamento della contea di Wright e in altri tre allevamenti più piccoli nel South Dakota e nell’Iowa, il Dipartimento dell’Agrigoltura degli Stati Uniti ha dichiarato che verranno uccisi quasi 1 milione di galline e altre migliaia di tacchini e uccelli.
In queste aree, secondo gli studi effettuati dal dipartimento, l’influenza aviaria ad alta patogenicità è molto diffusa e l’unica soluzione efficace contro la diffusione del virus è stata identificata nell’abbattimento degli animali. Questa soluzione, alquanto drastica, porterebbe però all’uccisione di tantissimi animali sani. L’allevamento del Minnesota che procederà con l’uccisione di galline e pollame, infatti, è il primo per la produzione di uova in cui è stata riscontrata l’influenza aviaria nel 2023.
Influenza aviaria, come si può arginare
L’influenza aviaria in America è diventata un problema e la situazione sembra non voler migliorare: solo nel 2022 quasi 58 milioni di volatili, principalmente polli e tacchini, sono stati abbattuti. In questo modo, si è tentato di arginare il problema ma, allo stesso tempo, si è causata un’impennata dei prezzi delle uova e della carne. La situazione, poi, sembra essere peggiorata recentemente negli allevamenti di tacchini in Minnesota, South Dakota e Iowa.
Ma è bene sapere che il virus può essere rintracciato in qualsiasi azienda agricola perchè si diffonde attraverso gli escrementi degli uccelli selvatici o il contatto diretto con questi ultimi. Inoltre, i funzionari americani hanno sottolineato come l’influenza aviaria non rappresenti una minaccia per la sicurezza alimentare poiché, quando la malattia viene individuata, gli animali vengono abbattuti prima di arrivare sul mercato. Infine, cuocere a temperature elevate il pollame e le uova fa sì che venga ucciso ogni genere di virus.