Economia

Germania entra in recessione: l’economia scende del 3%

Germania in recessione – cronacalive.it (fonte freepik)

Pessime notizie per la Germania: nonostante i comunicati ottimistici, la Nazione versa in un preoccupante stato di recessione.

Sin dall’ingresso nell’Unione Europea la Germania, al pari della Francia, ha dimostrato la sua leadership nei confronti degli altri stati membri, dettando i trend anche in materia di politica estera ed internazionale.

E, solo una manciata di ore fa, la Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen ha sorvolato accanto a Giorgia Meloni le zone alluvionate dell’Emilia Romagna per una rapida conta dei danni. La politica tedesca ha riferito: “Grazie per avermi ospitato.  È stato duro, mi ha spezzato il cuore vedere il fango, queste cicatrici profonde lasciate dalle valanghe. Importante avere questa visione dall’alto della devastazione“.

Ursula Von Der Leyen ha inoltre aggiunto: “Sono qui per mandare un messaggio molto chiaro: l’Europa è con voi“. Del resto, il nuovo decreto maltempo varato dal Governo Meloni gode di poche ore di vita, ma già si stimano investimenti faraonici per ripristinare la vivibilità e la produttività nelle zone alluvionate.

Un intervento economico che prevede uno stanziamento iniziale di 2 miliardi di euro e, come sottolineato da Giorgia Meloni, recuperare tale somma non si è certo dimostrato un compito agevole. Se l’Italia nei prossimi mesi dovrà affrontare ingenti spese per la ricostruzione ed il sostegno alle popolazioni colpite, convivendo inoltre con la pesante crisi economica, la Germania non sembra navigare in acque migliori. Secondo un recente report, infatti, l’intera Nazione verserebbe in uno preoccupante stato di recessione.

Germania col freno a mano tirato: ecco i dati più recenti

L’ufficio tedesco di statistica Destatis ha recentemente smentito le previsioni del 2022, che proiettavano una crescita pari a zero nei primi 3 mesi del 2023. Il report stilato evidenzia infatti che l’economia tedesca è scesa dello 0,3% nel primo trimestre, risultato che si somma al bilancio negativo dei precedenti 2 trimestri (quantificato nel -3% globale), e decreta così l’entrata ufficiale in uno stato di recessione.

L’alta inflazione, per giunta, comprime da mesi i consumi in Germania, a partire dalla spesa alimentare, fino a quella destinata all’acquisto di automobili, abbigliamento e prodotti tecnologici. Questo dato va raffrontato con i segnali positivi che arrivano invece da altri Paesi europei, in sensibile ripresa rispetto all’economia tedesca. Secondo il Ministero dell’Economia, che fa riferimento a Robert Habeck, però, i prossimi mesi saranno forieri di variazioni determinanti per i cittadini della Repubblica Federale.

Germania, Robert Habeck – cronacalive.it (fonte web)

Le considerazioni di Robert Habeck

Il Ministero dell’Economia tedesco ha rilasciato una nota all’agenzia di stampa “Ansa”, commentando i risultati sconfortanti del report.

L’economia tedesca ha attraversato una fase di debolezza quest’inverno. Ma nel corso dell’anno ci aspettiamo un notevole miglioramento. Queste aspettative sono confermate dai dati attuali del PIL, che mostrano performances decisamente solide nell’industria, nell’edilizia e nei servizi del primo trimestre, mentre gli investimenti aumentano in modo sensibile“.