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Trieste, i tecnici dell’Anas scoprono un cadavere: è stato bendato e appeso al guardarail

L’autostrada triestina dove è stato rinvenuto il cadavere (Fonte Ansa) – CronacaLive.it

Trieste, gli operatori di Anas trovano un corpo senza vita in autostrada

Trieste è scossa.

È stato ritrovato un cadavere sul guardrail dell’autostrada di Trieste. L’uomo indossava camicia e pantaloni color cachi, una t-shirt nera recante la scritta “Live to Ride”. Altri dettagli sull’aspetto della vittima sono ancora da verificare, ma intanto si sa che aveva una benda sugli occhi, i piedi legati con del nastro adesivo e le braccia legate con un lembo di camicia. Non si conosce ancora l’identità della vittima: sul corpo non sono stati ritrovati documenti personali. Nelle tasche dell’uomo, vi sono stati trovati oggetti vari, tra cui altro nastro adesivo, ritagli di giornale e appunti scritti a penna della cui paternità non si sa ancora. Un dettaglio che ha incuriosito le autorità è che tali appunti fossero scritti in più lingue.

I risultati dell’autopsia non sono ancora stati resi noti, ma di primo acchito, il medico legale si è potuto pronunciare sull’orario orientativo del decesso, avvenuto dunque tra le 36 e 48 ore precedenti al ritrovamento del cadavere in autostrada. Per ora, vi sono solo congetture.

L’identità dell’uomo

Le autorità stanno svolgendo le proprie ricerche al fine di identificare la vittima. Il cadavere è stato ritrovato privo dei documenti personali. Secondo alcune ipotesi, l’uomo avrebbe all’incirca 52 anni e sembrerebbe di origine iraniana. Viste anche le condizioni in cui è stato ritrovato, si pensa si tratti di un senzatetto.

Al momento, le indagini sono state assegnate ai carabinieri di Trieste. Il corpo era sospeso al di là della strada, affacciandosi sulla fitta vegetazione posta ai lati.

L’ubicazione del cadavere (Fonte Web) – CronacaLive.it

La causa del decesso

Gli inquirenti sono adesso in attesa di verificare le immagini derivanti dalle telecamere di sicurezza, tassello imprescindibile per mettere in chiaro un punto della vicenda: le cause del decesso.

Tuttavia, secondo le prime analisi forensi, sul cadavere non è stata trovata alcuna traccia di violenza. Inoltre, il medico legale che ha effettuato un’ispezione più accurata, avrebbe già escluso l’ipotesi di una colluttazione finita male.