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La Superlega diventa realtà, vinta la battaglia legale contro la Uefa: Andrea Agnelli festeggia sui social

Andrea Agnelli
Andrea Agnelli (ANSA) – CronacaLive.it

La Corte di Giustizia ha stabilito l’illegittimità delle norme di Fifa e Uefa per le competizioni calcistiche internazionali.

La Corte di Giustizia dell’Unione europea ha diramato una sentenza epocale, che segna un punto di svolta nella gestione del calcio. In netta opposizione con l’opinione dell’Avvocato generale, i giudici della Corte di Lussemburgo hanno dichiarato che le regole di Fifa e Uefa sono illegali. Si è inoltre parlato di “abuso di potere”.

Il motivo è che le due aziende sottoporrebbero qualsiasi nuovo progetto calcistico interclub alla loro preventiva approvazione e vieterebbero ai club e ai giocatori di partecipare a tali competizioni. Perciò, la motivazione alla base della decisione della Corte, si basa sull’assenza normative chiare da parte di Fifa e Uefa.

Queste sono state accusate di scarsa trasparenza e obiettività. Inoltre, diversi club avevano già in precedenza accusato Uefa e Fifa di abusare del proprio potere. Tra questi ci sono stati il Barcellona e la Juventus di Agnelli. I club in rivolta sono stati 12, i quali hanno anche presentato un’azione legale contro la direzione in questione.

Di rimando, il presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, ha utilizzato toni molto critici, definendo i leader dei club come “serpenti” e “bugiardi”, minacciando addirittura il bando dei giocatori appartenenti ai club partecipanti alla Super League. La Juventus si è però ormai ritirata dalla competizione.

L’euforia di Agnelli

L’amministrazione della Juventus ha esultato per il responso fornito dalla Corte di Giustizia. Infatti, per il club bianconero, l’ultimo anno non è stato particolarmente proficuo. Dopo la sconfitta della stagione passata e i riflettori puntati sulla condotta di alcuni giocatori implicati in scommesse illegali, il morale del club è stato sottotono. Da questa stagione, però, sembrerebbe che la squadra si stia rimettendo in sesto.

Il rischio retrocessione è stato scongiurato e, per di più, la rosa sta dimostrando una solida coesione in campo. Non è noto quali saranno, tuttavia, le conseguenze dell’inchiesta a carico dei beniamini coinvolti nello scandalo delle scommesse. Al momento, anche altre società sono in attesa di sviluppi. Il 2024 porterà grandi novità, soprattutto dopo la notizia del cambio di governance in Uefa e Fifa.