L’India crea un tunnel per ridurre il traffico di Bangalore

L’India soffre per il traffico come tutte le grandi metropoli. La tecnologia arriva in soccorso

La città di Bangalore, in India, si trova ad affrontare un’enorme sfida comune a molte altre metropoli. Qui infatti il traffico è davvero congestionato. Le grandi città sono spesso dei grossi ingorghi stradali, ricettacolo di inquinamento acustico e ambientale, a causa del suono dei clacson e allo sgasare delle automobili.

A quanto pare per contrastare questa congestione, è stata proposta un’idea innovativa, presentata dal vice primo ministro del Karnataka, DK Shivakumar. Stavolta la tecnologia pare andare incontro alle esigenze di miglioramento cittadine.

Cosa è stato proposto per ovviare al problema

Secondo quanto dichiarato, è stato proposto la realizzazione di un tunnel lungo ben 190 km per affrontare questo problema. Attualmente otto aziende si sono qualificate per questo progetto e presenteranno un rapporto di fattibilità. Nel frattempo il governo statale si sta preparando per indire una gara d’appalto pubblica entro 45 giorni.

Le società coinvolte studieranno e presenteranno un rapporto dettagliato sul progetto, delineando aspetti quali la larghezza della strada a tunnel, il numero di corsie, i punti di partenza e arrivo, nonché la possibile estensione dell’infrastruttura all’interno della città.

Il vice primo ministro ha chiarito che, considerando la vastità del progetto e la necessità di ingenti finanziamenti, sarà necessario implementare il progetto in più fasi, con la possibilità di ampliarlo in futuro. Attualmente sono stati identificati diversi tratti prioritari, tra cui Bellary Road, Old Madras Road, Esteem Mall Junction fino a Mekhri Circle, Miller Road, Chalukya Circle, Trinity Circle, Sarjapur Road, Hosur Road, Kanakapura Road fino a Krishna Rao Park, Mysore Road fino a Sirsi Circle, Magadi Road, Tumakuru Road fino a Yeshwantpur Junction, Outer Ring Road, Goraguntepalya e KR Puram.

Quali saranno i primi step prioritari

Shivakumar ha inoltre sottolineato l’importanza di completare rapidamente le opere prioritarie, come il drenaggio per il deflusso dell’acqua piovana, soprattutto dopo la fine della stagione dei monsoni. Inoltre, è stata evidenziata la necessità di affrontare il problema delle buche stradali, con gli ingegneri di Bruhat Bengaluru Mahanagara Palike incaricati di lavorare con la polizia stradale per risolvere tempestivamente questa problematica.

Bisognerà attendere l’evoluzione del progetto e l’esito della gara d’appalto, ma di certo un primo importante passo è stato fatto per il miglioramento della città.