Il cadavere nella coperta: caso da risolvere nel modenese

Nuovo caso di cronaca italiana: sempre più casi di anomale sparizioni

Sono ormai all’ordine del giorno i casi di sparizione in Italia. Difatti programmi come Chi l’ha visto hanno purtroppo sempre nuovo materiale da catalogare e utilizzare. Giovani donne, uomini, persone anziane, non c’è un filo conduttore nelle scomparse e spesso vi sono alle spalle motivazioni che hanno a che fare con sequestri e omicidi. Il 2024 nonostante si sia aperto da poco già ha registrato un gran numero di scomparse e di decessi.

Recentissima è quella del modenese, laddove è stato ritrovato il corpo di un cinquantaquattrenne in stato di decomposizione. Non si sa ancora molto sulla vicenda, ma le autorità stanno indagando per capire se si possa o meno escludere l’ipotesi dell’omicidio.

Sparizione e ritrovamento del cadavere di Giovanni Iacconi

Giovanni Iacconi era una persona tranquilla e le cause della sua morte restano momentaneamente un mistero per gli inquirenti. Originario di Fiorano, in provincia di Modena, l’uomo lavorava come allestitore per un’industria di ceramica di Sassuolo. Il suo corpo, avvolto in una coperta, è stato ritrovato ad Acquabona di Pavullo, in un’abitazione di proprietà della sua famiglia. A ritrovarlo è stato suo fratello.

La vicenda ha inizio con la sparizione di Giovanni. Già molti giorni era divenuto irreperibile, in quanto non rispondeva alle telefonate di suo fratello. Elemento anche più grave è che l’uomo non era tornato a lavoro dopo le festività, risultando assente ingiustificato in azienda dal 2 gennaio. Eppure da quanto raccolto tramite testimonianze, Giovanni sembrava essere un uomo apparentemente tranquillo, innocuo, molto dedito al lavoro. Nessuno riesce a spiegarsi il perché della sua morte.

Al momento i carabinieri seguono più piste e stanno interrogando tutti coloro che in qualche modo hanno avuto a che fare con Giovanni Iacconi di recente. A lasciare perplessi è il fatto che il corpo sia stato trovato avvolto in una coperta e nascosto sotto il letto di questa abitazione. La casa di Pavullo veniva sporadicamente raggiunta da Iacconi quando era in cerca di relax per staccare la spina. Non si sa se qualcuno abbia volutamente ucciso l’uomo o solo occultato il corpo perché ha assistito alla sua morte forse fortuita.

Prossimi step della polizia

Il prossimo urgente passo è quello dell’autopsia. Solo analizzando il corpo si potrà effettivamente comprendere la causa del decesso e procedere poi a escludere le piste meno probabili.