Il governo Meloni stanzia due milioni di euro per le associazioni di Golf, la Schlein: “Sono mancette, noi abbiamo puntato tutto sulla violenza di genere”
Giorgia Meloni ha deciso di destinare milioni di euro ad associazioni di Golf e altre piccole realtà.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha deciso di stanziare 2 milioni di euro ad associazioni di Golf e club annessi. Nello specifico, in aggiunta ai 2 milioni, vi sono 400 mila euro utili per ampliare le strutture sportive del Golf Club di Asiago.
Il club in questione, come ha sottolineato la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, è un ente di lusso. Infatti, ogni socio spende in media 1420 euro come tassa ordinaria di iscrizione annuale. Per i giocatori stagionali, la situazione non è diversa, infatti arriverebbero a spendere un totale di 1888 euro circa.
Oltre al centro sportivo di Asiago, anche altri luoghi dedicati allo sport riceveranno fondi utili: 1,7 milioni di euro per il campo sportivo di Arzano, a Napoli; 450 mila euro per un ente del Terzo settore a Melilli e 110 mila euro per la Antichissima rappresentazione dei misteri di Santa Cristina, a Viterbo.
Ciò che è emerso dalle ricerche di questi luoghi è il fatto che tutti abbiano una connessione con esponenti della maggioranza, tra cui Francesco Silvestro e Daniela Ternullo, ambedue di Forza Italia. Questi provvedimenti hanno fatto gola agli imprenditori interessati, ma Elly Schlein ha parlato di “mancette di Giorgia Meloni”, sottolineando la loro inefficacia economica, dal suo punto di vista.
Il punto di vista di Elly Schlein
“Noi abbiamo scelto di concentrare tutti i nostri 40 milioni sulla violenza di genere, ci saremmo aspettati un segnale forte della maggioranza, che però non c’è stato, c’è stato il golf club”. Queste sono state le parole della leader del PD Elly Schlein, la quale ha incalzato Meloni definendo questi innesti economici “mancette”, sia per la loro inefficacia, sia per la faziosità che vi ci ha visto.
Come Schlein, anche il capogruppo democratico Francesco Boccia ha suggerito una destinazione diversa per i fondi stanziati da Giorgia Meloni: “Chiediamo alla maggioranza di ritirare gli emendamenti che non hanno pubblica utilità per far convergere i fondi nel contrasto alla violenza di genere“. Attualmente, non è ancora stata divulgata una risposta da parte dei vertici della maggioranza.