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Oshimen premiato con il Pallone d’Oro Africano: “De Laurentiis mi ha sempre appoggiato”

Osimhen (Fonte Ansa) – CroncaLive.it

È arrivato il grande riconoscimento per Osimhen: il Pallone d’Oro Africano.

L’11 dicembre 2023, a Marrakech, Viktor Osimhen ha ricevuto un grande riconoscimento per il suo operato calcistico: il Pallone d’Oro Africano. Il premio è stato istituito nel 1956 con lo scopo di premiare il giocatore più incisivo della stagione. In questo caso, Osimhen ha superato Salah e Hakimi, conquistando il premio.

Tuttavia, durante la celebrazione, il giocatore nigeriano ha colto l’occasione per tornare su un argomento di cui si è discusso diffusamente negli ultimi mesi. Su Tiktok è diventato virale un video in cui i suoi compagni di squadra del Napoli lo sbeffeggiavano per aver commesso un errore dagli 11 metri nella partita contro il Bologna.

Stando a queste immagini, è parso a tutti gli utenti che Osimhen fosse in qualche modo vittima di un bullismo da spogliatoio. Questa idea è stata accettata e interiorizzata dai fruitori di Tiktok, i quali si sono poi polarizzati: da una parte chi ha sostenuto il beniamino del Napoli; dall’altra chi ha sminuito la situazione.

In definitiva, è giunta però la verità, poiché pronunciata dalla bocca del diretto interessato. Osimhen ha infatti smentito quasi tutte le dicerie sul maltrattamento del Napoli ai suoi danni, sottolineando la generosità del presidente Aurelio De Laurentiis: “Devo correggere una notizia. Non sono stato trattato male dal Napoli o dal presidente”.

Il discorso di Osimhen a Marrakech

Le parole usate da Viktor per esordire sono state chiare. Si è trattato di un errore. Di seguito ha continuato così: “Questo è stato, mi dispiace usare la parola, uno ‘stupido errore’ da parte di un individuo che ha pensato di poter usare una cosa del genere per scherzare in un nostro momento cruciale. Io non sono stato felice di quel gesto ma certamente De Laurentiis, suo figlio Edoardo e molti della società sono stati con me appoggiandomi”.

Sul comportamento offensivo del compagno di squadra ha affermato: “Ho parlato con la persona responsabile che mi ha dimostrato che era veramente dispiaciuta. Abbiamo risolto tutto, quindi sono felice con loro. Ora guardo al futuro per lasciarmi tutto alle spalle. Questa storia è il passato”.