Matthew Perry è morto di overdose? Cosa hanno rivelato i primi risultati dell’autopsia
La star di Friends, Matthew Perry, è morto di overdose? Ecco cosa hanno svelato i primi risultati dell’autopsia sul corpo dell’attore 54enne.
Matthew Perry è per la generazione degli anni Novanta il Chandler Bing di Friends, uno dei personaggi più divertenti e coinvolgenti della serie tv.
La notizia della sua morte, avvenuta lo scorso 29 ottobre presso la sua residenza a Los Angeles, aveva sconvolto il mondo dello spettacolo, da sempre legato alla sua immagine in Friends.
Il corpo dell’attore 54enne è stato ritrovato privo di vita nella sua Jacuzzi e, a distanza di alcuni giorni, sono arrivati i primi risultati dell’autopsia.
Matthew Perry, i risultati dell’autopsia
Matthew Perry aveva raccontato le libro autobiografico il periodo più buio della sua vita vissuto proprio negli anni in cui Friends lo aveva reso uno degli attori più popolari e amati. L’incapacità di gestire la vita pubblica e il rapporto con media, vista la sua depressione, avevano spinto il Chandler di Friends a fare uso di droghe e alcool, oltre che di oppiacei. Dopo essersi disintossicato, Perry aveva iniziato una nuova vita ma, al momento della sua morte, si è pensato che l’attore fosse deceduto in seguito ad un’overdose.
La morte di Matthew Perry non è stata causata da un’overdose di Fentanyl o metanfetamina: così TMZ fa sapere dopo le prime analisi effettuate sulla salma. Per sapere se nel sangue dell’attore ci fossero altre droghe o livelli troppo elevati di eventuali farmaci da prescrizione, bisognerà attendere tra i quattro e i sei mesi e, solo allora, il medico legale sarà effettivamente in grado di determinare la causa e la modalità della morte dell’attore.
Matthew Perry “era felice”
La smentita della notizia della morte per overdose, avvalora dunque ancora di più quanto raccontato dagli amici vicini che hanno definito Matthew Perry una persona “sobria e felice”. L’attore, prima della morte, aveva giocato a pickleball per un paio d’ore al Riviera Country Club, poi era rientrato a casa e si era concesso un bagno idromassaggio nella vasca in cui, poi, è stato ritrovato senza vita.
All’interno del suo appartamento sono stati rilevati farmaci regolari usati dall’attore per i suoi vari disturbi, tutti conservati in apposite bottiglie. Nessuna droga, inoltre, era stata trovata sul posto dove l’interprete di Chandler Bing è morto per annegamento e dove i soccorritori sono arrivati in seguito ad una chiamata al 911 per un’inspiegabile “emergenza idrica”.