Cronaca

Pierina Paganelli, svolta nelle indagini: trovate tracce di Dna sul corpo della 78enne

Pierina Paganelli, svolta nelle indagini (Fonte Ansa) – CronacaLive.it

Svolta nell’omicidio di Pierina Paganelli: sul cadavere sono state ritrovate tracce di DNA che verranno comparate con quelle dei sospettati.

La morte della signora Pierina Paganelli, 78enne in pensione originaria di Rimini, continua ad essere un giallo per gli inquirenti.

La donna è stata ritrovata senza vita nel garage della sua abitazione lo scorso ottobre, ferita a morte da 29 coltellate.

Gli inquirenti hanno rilevato tracce di DNA sul corpo della vittima non corrispondenti a quelle di Pierina: la svolta nelle indagini porterà ad analizzare i campioni con quelli dei possibili sospettati.

La morte di Pierina Paganelli

Il cadavere di Pierina Paganelli è stato ritrovato dalla nuora della vittima nel garage dell’abitazione in cui la 78enne viveva da sola. È stata uccisa con 29 coltellate inferte, però, da un assassino la cui identità è ancora avvolta dal mistero. Fin da subito, l’omicidio di Pierina è apparso assai anomalo: la donna è stata assassinata nel vano del garage del palazzo in cui viveva a Rimini senza che nessuno riuscisse ad udire qualcosa di sospetto.

Gli inquirenti, nel corso delle indagini, sono riusciti a recuperare le immagini della telecamera di videosorveglianza di una farmacia nelle vicinanza di via Del Ciclamino. Nelle immagini analizzate, si vede la macchina della vittima rientrare a casa e, poco dopo, si scorgono due ombre che si accertano che la macchina sia stata posta in garage. Inoltre, gli inquirenti hanno scoperto lo scambio di alcuni messaggi scritti tra si Manuela Bianchi, nuora e dirimpettaia di Pierina, e Louis Dassilva, l’uomo con il quale si presume che la donna abbia un rapporto sentimentale extra coniugale.

Pierina Paganelli con i figli (Fonte Ansa) – CronacaLive.it

Le tracce di DNA sul corpo della vittima

Recenti analisi sul corpo della vittima, inoltre, hanno evidenziato la presenza di tracce di DNA che non corrisponde a quello di Pierina Paganelli. Gli inquirenti, dunque, hanno deciso di procedere con la comparazione del DNA con quello dei possibili sospettati e con quello estratto dalle campionature di sangue – e non solo – effettuate sulla scena del crimine dalla Polizia Scientifica di Roma.

Nel registro degli indagati, però, non compare ancora alcun nome anche se i sospetti degli inquirenti si sono concentrati sin da subito su Loris Bianchi e sulla sorella Manuela, nuora di Pierina, moglie del figlio Giuliano. Nei prossimi giorni sono previsti gli interrogatori di questi ultimi, ma anche della nipote 16enne della vittima e del presunto amante di Manuela Bianchi. Non è escluso, infine, che la Polizia possa convocare anche l’anonimo testimone che ha parlato di lamenti e del rumore di una lavatrice nella sera dell’omicidio.