D.I.RE ha lanciato una nuova raccolta fondi per sostenere i centri antiviolenza
Di.Re lancia una nuova campagna per promuovere i centri Antiviolenza.
Ogni anno, migliaia di donne in Italia si trovano intrappolate in situazioni di violenza domestica che spesso sfociano in episodi di femminicidi. A contrastare l’incubo della violenza di genere, ci sono solo 373 Centri Antiviolenza in tutto il paese pronti ad accogliere e a offrire supporto. Questi centri svolgono un ruolo vitale nel fornire un rifugio sicuro per le donne che ne hanno bisogno. Tuttavia, dietro a questo lavoro straordinario si cela una realtà sconcertante: i fondi a disposizione dei centri antiviolenza sono spesso insufficienti per garantire il loro funzionamento ottimale.
Il mancato investimento in queste strutture mette a rischio la sopravvivenza stessa di queste organizzazioni. Secondo i dati forniti dall’ISTAT, ogni anno circa 34.500 donne si rivolgono ai Centri Antiviolenza in Italia per cercare protezione. Tuttavia, questi centri ricevono solo un euro al giorno per ogni donna accolta.
Antonella Veltri, la presidente di D.i.Re, l’associazione che coordina i Centri Antiviolenza in Italia, ha sottolineato che il finanziamento insufficiente mette in pericolo non solo i centri, ma proprio la loro capacità di fornire un aiuto efficace alle donne. Ciononostante, le attiviste dell’associazione hanno messo a punto una nuova campagna.
La campagna “Noi ci siamo”
È stata lanciata la campagna di raccolta fondi che reca l’hashtag “Noi Ci Siamo”. La campagna è motivata dalla necessità di sostenere le organizzazioni che operano nei centri antiviolenza in crisi. Un precedente fu la campagna messa in piedi durante il Covid-19, periodo in cui le donne maltrattate erano costrette a vivere sotto lo stesso tetto con i propri aguzzini.
Questa iniziativa non è solo una raccolta fondi, ma una dichiarazione di solidarietà e impegno nei confronti delle donne che vivono in situazioni di maltrattamento o violenza. L’obiettivo è garantire che abbiano un rifugio sicuro in cui essere accolte e un sostegno nel loro percorso verso la libertà.
Il commento di Antonella Veltri
La presidente Antonella Veltri sottolinea che “Noi Ci Siamo” si configura come il passo decisivo per quanti siano determinati a sostenere un cambiamento culturale e politico urgente. La violenza contro le donne è un problema profondamente radicato, per non dire sistemico, che richiede la messa in discussione del nostro sistema concettuale.
“La campagna ‘Noi Ci Siamo’ invita tutti coloro che desiderano una società veramente libera a sostenere i Centri Antiviolenza della Rete D.i.Re, che rappresentano luoghi di libertà per tutte le donne” commenta Veltri. Una società davvero democratica, è una società transfemminista.