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Il figlio di Steve Jobs raccoglie oltre 200 milioni di dollari: ecco come li investirà

Reed Jobs, il figlio del famoso Steve, sta facendo qualcosa di epico | CronacaLive.it

Reed Jobs è il figlio del famosissimo Steve e sta facendo qualcosa di epico adesso. Scopri cosa.

Forse non molti potrebbero sapere che Steve Jobs avesse dei figli, a cui ha lasciato un’eredità economica e tecnologica senza pari. Il primogenito ufficiale in questione è proprio Reed Paul Jobs, che vedete in foto qui su. Si tratta del figlio avuto con Laurene Powell nel 1991. Gli altri figli arrivano successivamente: solo i primi due sono fratelli biologici. Col passare degli anni, si è poi scoperto che vi fosse un’altra figlia di Steve, di nome Lisa, avuta con una ex ragazza del liceo.

Su Reed hanno puntato tutti, dal momento che si tratta del primogenito e per qualche assurdo retaggio culturale, il primo figlio ha da dimostrare tanto. Reed, ad ogni modo, ha una storia particolare a partire dal suo nome. “Reed” ha a che fare con il college che Steve frequentava prima di abbandonarlo, mentre “Paul” è il nome del suo papà adottivo.

Alla morte del famoso multimiliardario di Apple Steve Jobs, ci sono stati alcuni screzi in famiglia, causati dalla distribuzione dell’eredità del padre. In particolare, Vanity Fair racconta che la madre Laurene abbia tassativamente vietato ai figli di toccare l’eredità di 35 miliardi di dollari, poiché “Non è giusto arricchirsi così”. Insomma, non si è trattato di un episodio di egoismo e avidità, bensì di un insegnamento educativo, una lezione impartita ai figli.

Reed Jobs: ecco che cosa sta succedendo

Attualmente, Reed Jobs ha oltre 30 anni. Si tratta di un uomo bell’e fatto, soprattutto in considerazione del contesto in cui è vissuto, per cui tutte le porte gli si spalancavano innanzi, benché sia un ragazzo intelligente e capace.

Ecco che da qualche giorno ha dato il via a una iniziativa davvero commovente, che ben conciliasse i suoi interessi e un impatto positivo nel mondo. Infatti, ha raccolto circa 200 milioni di dollari per investirli nella creazione di un fondo per la ricerca sul cancro. Il fatto ha ancora più rilevanza se ci si ricorda delle circostanze in cui è avvenuta la morte di Steve Jobs: cancro al pancreas, nel 2011.

Steve e Reed Jobs allora 16enne | CronacaLive.it

Il fondo di 200 milioni di dollari

La società Yosemite che si è fatta portatrice dell’iniziativa, e che è chiaramente fondata da Reed Jobs, prende il nome dal parco in cui i genitori Steve e Laurene si sono conosciuti.

L’idea di questo fondo non è totalmente di Reed. Anzi, il figlio ha seguito le orme materne, infatti Laurene si occupa di società senza scopo di lucro, come la Emerson Collective, che si prefigge già dal 2004 di fornire fondi e finanziamenti a imprenditori emergenti, migranti e altro.