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“Ecco quando entriamo nella Nato”: parla Zelensky | Accordo trovato

Volodymyr Zelensky a Vilnius - cronacalive.it
Volodymyr Zelensky a Vilnius – cronacalive.it (fonte web)

L’arrivo di Zelensky a Vilnius ha smorzato le tensioni dei giorni precedenti: trovato un accordo per l’ingresso dell’Ucraina nella Nato.

L’inizio del summit dell’Alleanza Atlantica a Vilnius non aveva riservato buone premesse al leader di Kiev Volodymyr Zelensky.

Il presidente ucraino aveva infatti denunciato l’eccessiva vaghezza con cui il summit aveva valutato l’ingresso dell’Ucraina nella Nato. Il segretario generale Jens Stoltemberg aveva infatti suggerito: “Significherebbe che entriamo tutti in guerra contro la Russia“.

L’adesione dell’Ucraina alla Nato, inoltre, sarebbe vincolata anche dal rispetto delle norme stilate nell’articolo 10 del Patto Atlantico, e Stoltenberg ha argomentato: “Non c’è una timeline per il percorso di ingresso nella Nato: questo si basa sul raggiungimento di condizioni, è sempre stato così“.

Zelensky aveva accolto il comunicato con forte disappunto e, durante il suo viaggio in qualità di ospite a Vilnius, ha tuonato: “È una cosa assurda e senza precedenti che non sia definito né un calendario, né un invito per la membership dell’Ucraina, mentre si aggiungono persino condizioni all’invito“. Nelle ultime ore, però, il clima a Vilnius appare decisamente più conciliante.

Le garanzie fornite a Volodymyr Zelensky

Al termine dell’incontro con i leader del G7, Jens Stoltemberg ha rilasciato nuove dichiarazioni: “Caro Volodymyr, è un onore averti qui al summit Nato: quando Putin ha invaso l’Ucraina, ha sottostimato il coraggio del popolo ucraino e la determinazione della leadership ucraina, ma anche l’unità della Nato“. Il segretario generale ha aggiunto: “Il summit di Vilnius marca l’inizio di una nuova relazione con l’Ucraina. L’Ucraina è vicina alla Nato come mai prima d’ora“.

Zelensky, a sua volta, ha ridimensionato la propria delusione per l’iniziale reticenza degli Stati membri, e ha riferito: “Dai colloqui di oggi capisco che le condizioni necessarie per l’ingresso nella Nato saranno raggiunte quando ci sarà la pace in Ucraina“. Solo a conflitto concluso, dunque, potrebbero verosimilmente essere attivati i processi di adesione, e il presidente ucraino ha aggiunto: “Capiamo che alcuni hanno paura a parlare di membership ora, perché nessuno vuole una guerra mondiale, ed è comprensibile. Ma abbiamo bisogno di avere segnali“. Anche Joe Biden si è dimostrato favorevole all’adesione, e ha dichiarato: “Tutti gli alleati concordano che un giorno l’Ucraina sarà nella Nato“.

summit di Vilnius - cronacalve.it
summit di Vilnius – cronacalve.it (fonte web)

La reazione del Cremlino

Da Mosca è arrivato il commento lapidario del portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, già contrariato dall’eventuale annessione della Svezia agli Stati membri dell’Alleanza Atlantica.

Le garanzie di sicurezza offerte dai Paesi del G7 all’Ucraina violano la sicurezza della Russia“, ha commentato, dopo aver preso atto degli esiti del summit di Vilnius.