Rifiuta la cessione: allarme rosso in casa Milan | Non vuole andarsene
Un giocatore del Milan rifiuta il trasferimento e complica le operazioni in entrata dei rossoneri
Dopo i cambiamenti dirigenziali con l’addio doloroso di Paolo Maldini e Ricky Massara, oltre a quello di un uomo spogliatoio come Zlatan Ibrahimovic, il Milan sta aprendo un nuovo ciclo con Gerry Cardinale che sta allestendo una rosa che sia competitiva per la prossima stagione dopo il quarto posto e la semifinale di Champions League ottenuta dalla banda guidata da Stefano Pioli, confermato in panchina.
La cessione al Newcastle per l’importante cifra di 70 milioni del centrocampista Sandro Tonali ha permesso alla società rossonera di avere una base economica per acquistare Loftus-Cheek e Pulisic, entrambi arrivati dal Chelsea, reduce da uno dei campionati più deludenti della sua storia recente.
Due acquisti che non vanno però a sostituire Tonali dato che il primo è un’ala sulla falsariga di quello che è stato Frank Kessie mentre il secondo un esterno di fascia e fantasista che va idealmente a prendere il posto di Brahim Diaz che è tornato al Real Madrid e non è stato riscattato, dato l’investimento oneroso richiesto di 30 milioni.
In uscita ci sono anche Ante Rebic, che piace ai turchi del Besiktas, e Messias, nel mirino di Bologna e Torino ma soprattutto un attaccante belga che non si è mai integrato in Italia e ha visto poco il campo nell’ultima Serie A.
Origi in partenza, il giocatore è contrario alla destinazione Arabia
Stiamo parlando di Origi, il secondo calciatore del Milan con lo stipendio più alto, dato l’ingaggio di 4 milioni di euro netti all’anno. La sua volontà è di restare con i rossoneri e dimostrare a mister Pioli e alla tifoseria tutto il suo valore.
Invece per il Milan è fuori dal nuovo progetto e dall’Arabia sembra essere arrivata un’importante offerta che però è stata rimandata al mittente con la punta che ha rifiutato il denaro saudita per il suo desiderio di giocarsi le sue carte in Italia.
Origi come possibile scambio con il West Ham per arrivare a Scamacca
Il nome di Origi è finito nei dialoghi con il West Ham per proporre uno scambio con Gianluca Scamacca, ma il belga ha fatto sapere di non volere rescindere il contratto che lo lega al Milan fino al 2026.
Resta per il Milan la necessità di trovare una punta centrale che garantisca la doppia cifra e il giusto minutaggio ad Olivier Giroud, l’unico attaccante che si è dimostrato affidabile in area di rigore ma che non è in grado di reggere i tanti impegni della prossima stagione.