Prima casa pignorata: il pericolo è reale | Ecco quando può succedere
![Pignoramento prima casa](http://www.cronacalive.it/wp-content/uploads/2023/05/Pignoramento-prima-casa_cronacalive.jpg)
Tutto quello che c’è da sapere sul possibile pignoramento della prima casa: cosa può realmente succedere.
Molti credono che la prima casa non possa essere pignorata, ma è un errore in cui molti cadono.
L’impignorabilità di un immobile, infatti, segue una serie di regole e norme molto restrittive.
Proviamo a vedere nel dettaglio quali sono le caratteristiche che rendono un immobile di proprietà pignorabile o meno.
Cosa significa pignorare una casa
Con il termine pignoramento si intente una tipologia di espropriazione forzata con cui il creditore ottiene lo spossessamento di un bene del debitore che si è rivelato inadempiente. Ad esempio, il pignoramento della casa avviene quando un debitore non riesce più a onorare gli impegni finanziari presi e il creditore avvia le procedure esecutive. In questo caso, solitamente, la casa pignorata viene venduta all’asta e il creditore ottiene il denaro utile per rientrare in tutto o in parte delle sue spettanze.
Molti, tuttavia, credono che la prima casa non possa essere pignorata, ma è un errore in cui molti cadono. La prima casa è pignorabile tutte le volte in cui il debito è di natura privata, cioè è stato contratto con un istituto bancario o una finanziaria che ha erogato un prestito. In questo caso, la legge non prevede limiti e per il debitore non sussiste nessuna forma di tutela. Non è, inoltre, previsto un limite minimo di debito a partire dal quale si può avviare il pignoramento della casa, così come la procedura può essere avviata anche nel caso in cui all’interno dell’abitazione risiede un bambino.
![Prima casa, quando può essere pignorata](http://www.cronacalive.it/wp-content/uploads/2023/05/Prima-casa-quando-puo-essere-pignorata_cronacalive.jpg)
Quando la prima casa non si può pignorare
L’impignorabilità della prima casa può verificarsi solo in condizioni specifiche. Se il debitore ha contratto un debito con l’Agenzia delle Entrate e la casa da pignorare è: l’unico immobile in possesso del debitore; è adibito ad uso abitativo; il debitore vi ha eletto la residenza anagrafica e la casa in questione non fa parte delle categoria catastale A/8 e A/9 che si riferiscono agli “immobili di lusso”.
Solo se si presentano queste condizioni, la prima casa non può essere soggetto a pignoramento “se l’importo complessivo del credito per cui si procede supera centoventimila euro”. Il modo più semplice per evitare il pignoramento da parte del Fisco, dunque, è tenere il debito al di sotto della soglia, ad esempio liquidando la parte eccedente i 120.000 euro.