Il Livorno si ritrova con due carrozzieri in squadra

Due giocatori strutturati per il Livorno calcio non fanno male sicuramente

Nel Livorno calcio si da il benvenuto a Dainelli e Libor Kozak due giocatori molto fisici, cosa che il Livorno non è mai stata per la sua storia dato che ha sempre avuto un ‘altra tipologia di giocatori ma sicuramente non dei carrozzieri. Elio Signorelli risponde: “si tratta di elementi che hanno fatto la serie A a certi livelli, per anni, ed in determinati ruoli. È normale che siano degli armadi contro i quali fare la guerra diventa arduo. Rappresentano insomma, lo stereotipo di un centrale e di un centravanti da grandi squadre […] Aldo e Roberto Spinelli sono informatissimi dell’entusiasmo che c’è stato sia per la presentazione di Cristiano Lucarelli che per quella di Alex Diamanti. Hanno un rinnovato innamoramento per questi colori – continua – e ricordiamoci tutti quanto sia importante avere una proprietà con la solidità economica di cui può godere il Livorno da vent’anni. Pensiamo ad altre piazze, facciamo il confronto. E non parlo solo di Cesena

Daniele Dainelli un giocatore di sostanza

Daniele Dainelli dice la sua ai giornalisit:”Sono contento di essere di nuovo vicino a casa dopo dieci stagioni trascorse fuori dalla Toscana. Lucarelli? Sì, è stato contagioso e determinante per la mia scelta. E ora darò il massimo per questa maglia, conosco bene i tifosi del Livorno. Al Picchi ho vissuto diverse partite accese. Qui è l’ambiente adatto per chi ama il calcio […] Non riuscimmo a concretizzare, ma si vede che era destino che un giorno arrivassi. La mia scelta è stata ponderata, mi piace mettermi in gioco e so benissimo quale sarà il mio ruolo, vengo in qualità di chioccia per far crescere bene altri compagni più giovani e ritengo fondamentale essere qui oggi, per fare praticamente l’intero ritiro. Questa fase di stagione è importante per cementare il gruppo, renderlo forte per quei momenti più duri che ci saranno ma che possono essere superati se si è amici […] Li conosco molto bene. Giocatori contro i quali, quando andavi in campo, sapevi che erano sportellate assicurate. Con Cristiano, ormai e per fortuna, non avrò più occasione perché adesso allena. Con Libor, sarà un bel problema quando ci saranno le partite di allenamento. Molto forti entrambi, il paragone fra i due, regge […] Andare subito in ritiro mi farà bene. Ho il fuoco dentro, so che posso dare ancora tanto e sono qui per dimostrarlo. Vorrei trovare la continuità e aiutare la squadra a ottenere il massimo […] A livello medico sono ok, ma ora è il campo che deve parlare. Non mi chiedo più quante soddisfazioni potevo togliermi in Premier League se non ci fossero stati gli infortuni. Sono qui per rinascere”