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Elezioni europee, Paolo De Castro non si presenterà | La vittoria di Food for Profit

Paolo De Castro (Fonte Ansa) – CronacaLive.it

Paolo De Castro non si ricandiderà più alle elezioni europee: Giulia Innocenzi ha vinto con Food For Profit.

Food For Profit è il documentario la cui autrice è Giulia Innocenzi, una giornalista che ha anche svolto il ruolo della produttrice del film, data la portata delle informazioni contenute al suo interno, tutte scottanti e gravi a livello politico, economico, sociale ed etico.

Innocenzi ha studiato Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, laureandosi nel 2009. Successivamente, ha conseguito un master in Giornalismo presso la Luiss Business School di Roma. La sua carriera giornalistica ha avuto inizio presso la testata Il Messaggero, dove ha lavorato come giornalista politica. Ha poi collaborato con diverse altre testate, tra cui L’Espresso e Il Fatto Quotidiano.

Come esplicitamente ha dichiarato lei stessa all’interno del documentario, dopo aver lavorato a questioni politiche, ha effettuato un’inchiesta sul prosciutto DOP: da lì, la sua vita è cambiata totalmente. Infatti è dovuta entrare in contatto con un allevamento intensivo e, dopo averne appurato la barbarie, ha deciso di orientare lì la sua carriera.

Infatti, ha realizzato Food For Profit, un documentario che non è andato in onda in televisione, né è stato trasmesso al cinema. Si tratta di una vera e propria inchiesta che ha come oggetto non solo i principali allevamenti intensivi europei, bensì il collegamento tra parlamento europeo, lobby della carne e industrie.

Paolo De Castro in Food For Profit

L’europarlamentare Paolo De Castro, il quale è uno dei personaggi più presenti e citati all’interno di Food For Profit, ha ormai la carriera politica rovinata. Questo elemento è stato ben accolto da Giulia Innocenzi, la quale ha pubblicato un video su Instagram nel quale si rallegrava delle sue dimissioni.  In effetti, De Castro non si candiderà più alle prossime elezioni europee, proprio a causa di quanto è emerso dal documentario della giornalista.

In Food For Profit infatti, De Castro ha più volte ribadito che non aveva scrupoli, di essere di mentalità aperta e dunque disponibile a perpetuare la barbarie e i soprusi ai danni degli animali all’interno degli allevamenti. Niente da fare per lui: la sua ipocrisia è stata smascherata.