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Donna di 100 anni è costretta a passare un giorno con un cadavere

Ambulanza e paramedica (Fonte Depositphotos) – CronacaLive.it

La centenaria ha trascorso un giorno intero in compagnia di un cadavere. Gli aiuti sono arrivati dopo 24 ore.

È successo a Uscio, in provincia di Genova. Una donna dell’età di 100 anni ha subito un trauma piuttosto grave: ha dovuto trascorrere un giorno intero in compagnia di un cadavere, disposto sul letto accanto a sé, senza poter fare nulla per evitarlo. Il dramma riguarda la badante. 

Infatti, la badante, una donna di 70 anni, ha perso la vita improvvisamente, nella stanza della centenaria genovese. Questa si sarebbe accasciata di improvviso sul letto della paziente, perdendo la vita. La centenaria non ha potuto far nulla per evitare l’accaduto, né tantomeno è riuscita a chiamare i soccorsi o qualcuno che potesse provvedere a lei.

La donna è infatti rimasta bloccata a letto, sotto shock. Impossibilitata a muoversi, è stata recuperata e aiutata solo 24 ore dopo, quando sono giunti alcuni parenti a farle visita. Questi sono entrati in casa e hanno trovato le due donne l’una accanto all’altra. Lo spavento è stato tale che subito si sono messi in moto per condurre in ospedale la centenaria.

Intanto, sono stati chiamati anche i vigili del fuoco e il 118. Le autorità sono accorse a Uscio, presso l’abitazione dell’anziana signora, per poter depositare il corpo della badante 70enne e per aiutare i parenti a trasportare la centenaria in una struttura, permettendo di farla visitare dagli esperti, valutando l’entità del possibile danno psicologico.

Il magistrato di Uscio

Attualmente, non è chiara quale sia stata la causa del decesso della badante 70enne. I sospetti hanno già escluso la donna anziana di 100 anni, ma intanto il corpo è stato depositato dalle autorità, le quali adesso stanno provvedendo a compiere una puntuale autopsia sul cadavere della donna che aveva il compito di assistere la genovese.

Il dramma ha colpito la famiglia della centenaria, oltre che quella della badante. I familiari non hanno rilasciato alcun tipo di dichiarazione alle autorità competenti, ma si sono detti preoccupati per la salute della anziana donna, rimasta senza assistenza per troppe ore. Si spera che lo shock della genovese non sia troppo gravoso.