Home » Usa, la Polizia Scientifica risolve un mistero che durava da 53 anni

Usa, la Polizia Scientifica risolve un mistero che durava da 53 anni

Lago Tahoe (Fonte Ansa) – CronacaLive.it

Il mistero del Lago Tahoe è stato risolto grazie alle nuove tecnologie della scientifica.

Donna Lass, donna di 25 anni, è stata dichiarata scomparsa nel 1970. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato però solo 15 anni dopo, nel 1986, presso il Lago Tahoe. Tuttavia, non è stato possibile accedere all’identità della donna fino a pochi giorni fa: per ben 53 anni, il delitto è stato avvolto dal mistero.

Grazie alle nuove tecnologie della scientifica, negli Stati Uniti, California, è stato possibile provvedere all’analisi del DNA della vittima, risalendo perciò al suo identikit. Donna Lass era un’infermiera che prestava servizio presso l‘hotel Casinò Sahara. Questo era il suo ultimo impiego, ragion per cui si era trasferita in un nuovo appartamento nella zona.

In compagnia di Donna Lass, vi era anche un uomo, al tempo definito alto e biondo, di cui si conosce poco ormai. Secondo le ultime testimonianze, l’infermiera sarebbe stata vista l’ultima volta insieme a lui, tra Reno e Sacramento, sempre in California. Nel 1971, i parenti e la famiglia più prossima ne hanno ufficialmente denunciato la scomparsa.

I suoi affetti hanno cercato la donna in ogni dove, affiggendo, dove si poteva, manifesti con la foto di Donna Lass. Purtroppo per loro, non è mai stata ritrovata fino al 1986. In questa data, i resti di un corpo femminile non identificato sono stati ritrovati per puro caso. Nello specifico, il cranio della vittima sulla statale 80.

Il mistero è durato 53 anni

Nel 1986, nella contea di Placer viene ritrovato un cranio. Subito dopo il rinvenimento, la polizia locale ha conservato i resti in un obitorio, dove sono stati tenuti lì per ben 53 anni. La scelta si è rivelata fruttuosa, dal momento che di recente, una squadra specializzata in delitti irrisolti ha preso in carico il caso, sfruttando la nuova tecnologia di identificazione del corpo. Dall’analisi del DNA è emerso il nome e il profilo di Donna Lass.

Tuttavia, sono rimasti insoluti alcuni dettagli fondamentali, come ad esempio la causa della morte. L’autopsia non è stata ancora completata, poiché il cadavere è fragile e delicato. Inoltre, il corpo è contaminato dagli agenti esterni che potrebbero aver contraffatto le prove. Il mistero è stato risolto a metà: non si sa chi sia l’assassino.