Home » Incidente Ferrari, una nuova vittima è stata identificata: Anna Kraevskaya

Incidente Ferrari, una nuova vittima è stata identificata: Anna Kraevskaya

Anna Kraevskaya, modella di 21 anni (Fonte Ansa) – CronacaLive.it

La modella Anna Kraevskaya ha perso la vita durante un tragico incidente con la Ferrari. Il suo corpo è stato identificato oggi.

È successo nelle prime ore della mattina di Pasqua, lungo la strada Ivrea-Santhià: una tragedia ha colpito due famiglie e ha scosso l’opinione pubblica sia in Italia che in Svizzera. L’incidente, che ha causato la morte di due persone carbonizzate, ha visto coinvolta una Ferrari e ha lasciato una serie di domande senza risposta sulle motivazioni dietro l’incidente.

Anna Kraevskaya, una modella ucraina di soli 21 anni, è stata identificata come una delle vittime di questa terribile tragedia. La giovane donna, che aveva una promettente carriera davanti a sé, si trovava a bordo del veicolo insieme a Hysni Qestaj, un noto DJ di 40 anni residente in Svizzera. Il proprietario della Ferrari era lui.

Secondo le ricostruzioni delle autorità competenti, l’incidente è avvenuto poco dopo aver superato la galleria d’Avenco, in direzione Milano. La vettura, viaggiando ad una velocità estremamente elevata, ha urtato violentemente il guardrail, provocando un violento incendio che ha reso impossibile qualsiasi tentativo di soccorso per i due giovani.

Ciò che rende ancora più angosciante questa tragedia è il mistero che circonda la presenza di Anna Kraevskaya e Hysni Qestaj insieme in quel momento esatto. Non è noto ancora quale legame potesse esistere tra una giovane modella e il DJ in questione, soprattutto considerando che Qestaj era sposato e aveva figli.

Il thriller si infittisce

Le autorità competenti stanno attualmente indagando sulle circostanze che hanno portato i due a viaggiare insieme, focalizzandosi su un incontro finito sotto i riflettori, ossia quello al Jukebox Club di Sion. Proprio lì, il DJ si era esibito fino a tarda notte prima dell’incidente. La procura di Vercelli ha ordinato il test del dna per confermare l’identità dell’uomo, mentre il Consolato svizzero sta collaborando per rintracciare i familiari.

È stato il fratello del DJ, rintracciato grazie alla polizia svizzera, a identificarlo lunedì scorso. Intanto, le autorità competenti stanno cercando di limitare i danni, almeno da un punto di vista puramente mediatico. Una gentilezza per una famiglia colpita nel vivo degli affetti più cari.