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Juan Jesus è vittima di insulti razzisti da parte di Acerbi | La risposta: “Mai uscito dalla mia bocca”

Francesco Acerbi, giocatore dell’Inter e Juan Jesus, giocatore del Napoli (Fonte Ansa) – CronacaLive.it

Juan Jesus, difensore del Napoli, ha accusato Acerbi di razzismo per alcune offese mossegli sul campo da gioco. Acerbi ha negato.

La partita di domenica, 17 marzo 2024, tra Napoli e Inter è stata disputata con il cardiopalma. Il risultato finale del match è stato il pareggio, con un Napoli che ha giocato meglio rispetto al solito, ma non all’altezza delle prestazioni dell’anno scorso, quando si è aggiudicata il terzo scudetto della storia.

Ciononostante, a fare scalpore non sono state le performance calcistiche dei rispettivi undici in campo, bensì un episodio grave che ha visto come protagonisti Juan Jesus e Francesco Acerbi. Il primo è un difensore del Napoli, mentre il secondo è un calciatore dell’Inter. Quello che si è consumato tra loro è avvenuto all’incirca al minuto 60.

Difatti, pochi minuti dopo il rientro dagli spogliatoi, Juan Jesus ha richiamato l’attenzione dell’arbitro principale, La Penna, segnalando di essere stato vittima di insulti di matrice razzista e discriminatoria ai suoi danni. Il colpevole sarebbe stato proprio Acerbi, il quale avrebbe offeso utilizzando la n-word.

Nello specifico, Acerbi avrebbe parlato come segue: “Vai via, sei solo un ne*ro”. Il tutto sarebbe avvenuto in seguito a diverse e futili contestazioni su un calcio d’angolo. Juan Jesus, ha dunque denunciato l’offesa, sottolineando la coerenza che la Lega dovrebbe dimostrare, dato che “Qui c’è scritto ‘Keep Racism Out’. A me non sta bene”.

La versione contrastante di Acerbi

Subito dopo, in post partita, sono scorse le immagini dei due giocatori intenti a chiarirsi sull’accaduto. In conferenza stampa, poi, Juan Jesus ha affermato quanto segue: “In campo ci sta dire di tutto. Lui ha visto che è andato oltre e ha chiesto scusa. È un bravo ragazzo, ha chiesto scusa e quando l’arbitro fischia va tutto a posto. Spero non accada più, è un ragazzo intelligente”.

Questa avrebbe tutta l’aria di un’ammissione di colpa. Ciononostante, quando interrogato successivamente, Acerbi ha negato tutto: “Quelle parole non sono mai uscite dalla mia bocca. Ha frainteso”. Questo è avvenuto quando il caso è passato dal campo al vaglio della Procura Figic. Adesso, Acerbi rischierebbe la squalifica. Il campo non giustifica razzismo.